Questa settimana ho recuperato la puntata con estremo ritardo, sia per impegni personali, sia perché ero terrorizzata da cosa avrei visto. Le reazioni sono state molto negative tra petizioni per fare riscrivere l'ultima stagione da sceneggiatori competenti e lo stesso Martin che si è detto disgustato del risultato. Non ero molto incoraggiata a guardarla, ma alla fine ho deciso di farlo. Quando si comincia una cosa è giusto finirla. I miei timori erano comunque fondati.
L'episodio inizia con un Varys intento a scrivere messaggi in cui rivela il lignaggio di Jon e la sua conversazione con la bambina fa intendere che sta cercando di avvelenare Daenerys. La sua conversazione con Jon, in cui fa apertamente intendere che lei non è adatta a governare e che lui sarebbe migliore, non è molto da Ragno tessitore che è sempre stato. Lì nella spiaggia, davanti a tutti; ad ogni modo Jon rinnova la sua fedeltà e lealtà alla sua Regina.
Vediamo poi la Madre dei Draghi provata, emaciata in viso, con i capelli scompigliati che dice a Tyrion che è stata tradita (non si sa come ha fatto a saperlo), lui glielo conferma intendendo Varys, ma lei dice che è stato Jon, perché non doveva svelare alle sue sorelle la sua vera identità, perché lei glielo aveva chiesto (e lui ti aveva anche detto che lo avrebbe fatto, perché era giusto farlo). E Sansa lo ha detto a Tyrion, che lo ha detto a Varys, che al mercato mio padre comprò.
Ad ogni modo il destino di Varys è segnato, lui ne era consapevole, lei lo fa prelevare, Tyrion è dispiaciuto (ma hai fatto tu la spia con la Regina eh) e Daenerys pronuncia la condanna a morte, ricordando la versione abbreviata dei suoi nomi. Infine Drogon pone fine alla vita di Varys.
Tralasciamo il fatto che questa donna mostri sofferenza più per Missandei che per la perdita dei suoi draghi. Per carità è comprensibile da un lato, ma sembrava che quando i suoi figli sono andati, lei non abbia battuto ciglio.
La discussione con Jon, che segue, è delirante. Lei accusa Sansa della morte di Varys, se non avesse spifferato non sarebbe successo: "Ecco cosa succede a chi sa la verità su di te" (what?). La simpatica ossigenata prosegue lamentandosi del fatto che tutti amano Jon, mentre lei non è amata. Povera stella, certo se magari non andassi in giro a terrorizzare il mondo, forse saresti più apprezzata. Lui le dice che la ama e lei ci prova anche con lui, ma a Jon l'incesto non è che piaccia tanto e allora Dany vuole sfogare le sue frustrazioni sui cittadini di Approdo del Re.
Tyrion cerca di dissuaderla dall'intenzione di compiere una strage di innocenti, la implora di fermare l'attacco se sentirà le campane, segno di resa della città. Lei accetta, ma lo minaccia dicendogli che se la deluderà nuovamente sarà l'ultima volta (e poi ti chiedi come mai nessuno ti ama...).
Tyrion viene a sapere che suo fratello è stato catturato dagli Immacolati mentre cercava di entrare nella capitale e capisce che può avere un asso da giocare. Gli propone di convincere Cersei ad arrendersi, dandogli anche una via di fuga per ricominciare la loro vita altrove, insieme al loro bambino. Devono solo far suonare le campane. Inoltre gli restituisce il favore, liberando; perché un Lannister paga sempre i suoi debiti. Il loro abbraccio, che sembra un addio, è toccante; come sempre un ottimo Dinklage.
Arriva il giorno e tutti si preparano alla battaglia. Navi, balestroni, arcieri. I cittadini cercano di rifugiarsi nella Fortezza Rossa. Arya e il Mastino riesco a infiltrarsi tra loro. Non tutti riescono ad entrare e i cancelli vengono chiusi, tra gli esclusi anche Jaime. Questo potrebbe essere un problema per il piano di Tyrion. La Compagnia Dorata è schierata e anche la controparte. C'è attesa.
Poi, improvvisamente, Daenerys, in sella a Drogon, distrugge tutta la flotta di Ferro di Euron, con annessi balestroni e brucia, chirurgicamente, tutti i soldati e scorpioni che sono lungo le mura della città. Ora mi chiedo, com'è possibile che la scorsa puntata, Euron, con 4 navi e un balestrone hanno distrutto la flotta della Madre dei Draghi e abbattuto un drago? Questo non ha senso. Per continuare il filone logico, Dany abbatte, dall'interno, il muro della città, distruggendo la Compagnia Dorata e aprendo una grossa breccia per l'esercito del Nord, ma sopratutto per gli Immacolati e i Dothraki che, a quanto pare, si sono moltiplicati tra una puntata e l'altra.
Una volta entrati si trovano di fronte alle Cappe dorate, non molto convinte per la verità. Di fatti queste gettano le armi e si arrendono. Nella capitale c'è un gran silenzio, solo una richiesta si ode "Ring the bells!". Soldati, cittadini, uomini e donne, tutti lo chiedono. Tutti sono col fiato sospeso fino a quando, non si sa chi, suona queste benedette campane.
Tutto risolto, sembrerebbe; invece no. Daenerys si dirige verso la Fortezza Rossa, bruciando e distruggendo tutto e tutti. E la faccia con cui lo fa è davvero inquietante.
Intanto Jaime cerca di raggiungere la sorella per vie traverse e si imbatte in Euron. Duellano per Cersei (eh?). Il Jack Sparrow delle Isole di Ferro ha la peggio, ma muore felice perché ha colpito gravemente lo Sterminatore di Re.(contento lui)
Arya e il Mastino giungono alla reggia. La ragazza vuole uccidere Cersei, ma Sandor le dice di non fare come lui e dedicare la sua vita alla vendetta. Lei capisce e lo ringrazia sinceramente. I fratelli Clagane sono uno di fronte all'altro.
Lo scontro è intenso, Sandor non può uccidere il fratello, già morto e non può avere la sua vendetta. Infine decide di sacrificarsi, spingendolo nel fuoco. Il Mastino ha sconfitto le sue due più grandi paure.
Nel frattempo Jaime ha trovato Cersei. La conduce verso il passaggio segreto per fuggire e fino all'ultimo ho pensato (e sperato) che pugnalasse la sorella. E, invece, mi sbagliavo. Cersei dice che vuole che il loro bimbo viva. E con la frase detta da Jaime "Non conta niente altro solo noi", si abbracciano e vengono travolti dai crolli.
Daenerys continua distruggere tutto e a fare strage. Mi chiedo: cosa e chi vorresti governare se cancelli tutto?
In questi momenti di tragedia vediamo Arya in vari istanti in cui cerca di aiutare la popolazione a salvarsi, ma è l'ultima scena che è significativa.
Regna un silenzio, tutto è ricoperto di cenere, tutto è bruciato. cadaveri carbonizzati ovunque. Arya è disorientata e sconvolta. D'un tratto un cavallo bianco le si avvicina, lei sale in groppa e cavalca. Dove andrà?
Interessante la citazione all'Apocalisse, in cui il cavallo del cavaliere Morte era bianco. Effettivamente di morte lì ce n'è abbastanza e anche Arya rappresenta un po' la morte.
Cosa ho visto per quasi un'ora e mezza? Perché hanno letteralmente distrutto la caratterizzazione di alcuni personaggi?
Io posso capire il cambiamento e l'involuzione di Daenerys, ma è stato fatto tutto in modo troppo repentino.
Unica cosa positiva di questa puntata è la regia, ottima, bei piani sequenza, abbinata a una fotografia veramente azzeccata. Peccato per la pessima scrittura.
1.5 / 5 Stelle
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